Il provvedimento relativo al piano è indirizzato ai Comuni della Sardegna che, in questo modo, potranno offrire gratuitamente o semi-gratuitamente i fondamentali supporti cartacei agli studenti ed alle famiglie bisognose per l'anno scolastico 2012 2013.
Per chiedere il contributo allo studio, che può riguardare la fornitura totale o parziale dei libri, è necessario che gli alunni appartengano a famiglie con indicatore Isee non superiore a 14 mila e 650 euro.
"L’intera disponibilità finanziaria – ha affermato in una nota l’Assessore Milia – viene data ai Comuni in base alla popolazione scolastica residente, secondo gli ultimi dati ISTAT disponibili al primo gennaio 2011".
Il finanziamento, approvato dal MIUR, prevede la fornitura di libri di testo per gli studenti che frequentano le scuole secondarie, di primo e di secondo grado. Poco più di tre milioni di euro la cifra prevista dal piano per le famiglie sarde.
Inoltre, Milia ha disposto che i Comuni, nel caso in cui il finanziamento fosse "sovradimensionato rispetto alle reali esigenze, possano, una volta soddisfatte le richieste degli studenti assegnatari, destinare le somme in eccedenza per accogliere le istanze degli alunni dell’altro ordine di scuola".
Per saperne di più:
Scuola: approvato piano riparto ai comuni dei fondi per libri di testo gratuiti