Seusu arribausu: questo il claim scelto dal colosso svedese per sponsorizzare l'apertura di due centri per il ritiro della merce acquistata on-line, uno a Cagliari e l'altro a Sassari.
L'utilizzo della Lingua Sarda nella variante Campidanese è sicuramente uno degli elementi più incisivi e suggestivi della strategia comunicativa di IKEA su internet.
In questo senso, la multinazionale scandinava segue una strada già tracciata in passato da altre aziende di caratura internazionale che hanno affiancato all'Italiano anche la lingua regionale o minoritaria della Sardegna.
Tra i casi più celebri c'è sicuramente quello di Sky che, per promuovere la propria offerta in Sardegna (e il proprio legame con l'isola, dove è presente uno dei Call Center più importanti), decise di realizzare uno spot televisivo in Sardo: il commercial andò in onda per diverso tempo e fu trasmesso da tutte le tivù locali, Videolina in primis.
Strano caso questo: la televisione isolana più importante, storicamente avversa alla Lingua Sarda, non storse il naso quando il colosso anglosassone puntò sulla comunicazione in Sardo! Anche perché, a parte qualche commedia, un po' di canzoni e qualche racconto di vita, la Lingua Sarda è la vera assente dai palinsesti di Videolina.
Ad ogni modo, dopo l'emittente satellitare il caso più celebre di marketing in lingua minoritaria realizzato in Sardegna da un'azienda di caratura internazionale è quello della Volkswagen. Episodio alquanto recente, dato che si tratta di una pubblicità "a mezzo stampa" apparsa su L'Unione Sarda nel novembre del 2010 per pubblicizzare l'allora nuova Passat.
Sa Passat noa recitava il claim in sardo posto sotto il visual con l'automobile. Ma l'utilizzo del sardo non finiva qui, poiché era presente un bodycopy tutto in Campidanese che recitava: Sa Volkswagen ringratziada sa Sardigna e tottus is istitutzionisi sardasa po s’accuglientzia meda bella e po s’aggiudu chi anti fattu s’accadessimentu de is presentatzionisi internatzionalisi de sa Passat noa unu successu meda mannu.
Si trattava di un ringraziamento per un appuntamento molto importante, in quanto la Volkswagen aveva scelto la Sardegna quale location per la presentazione ufficiale della Nuova Passat: evento che aveva richiamato qualcosa come dodicimila persone tra venditori, esperti del settore ed appassionati.
E così, dopo gli anglosassoni ed i teutonici, ecco gli scandinavi: popoli esperti in geografia, storia e linguistica. E, chiaramente, in design e strategie di comunicazione.
Tre lezioni di stile e di marketing che ci ricordano che una lingua è normale anche quando la si usa per il commercio. Perché comunicare non vuol dire solo trasferire informazioni, ma anche sedurre.
E la Lingua Sarda è seducente, a maggior ragione se a dirlo è una svedese.
Per saperne di più:
IKEA - Finalmente siamo in Sardegna
IKEA - Punti di ritiro della Sardegna
La Volkswagen parla sardo
S’Ikea in sardu. Marketing ma finas lìngua